1 Perche’ si investe in oro
Le riserve auree sono la base del sistema monetario e bancario internazionale.
L’oro viene spesso definito come “bene rifugio” poiché meno soggetto alle negative oscillazioni del mercato finanziario e perché è possibile possederlo fisicamente.
Le operazioni in oro da investimento includono sia l’acquisto che la vendita di lingotti/monete.
2 Iscrizione alla banca d’italia
Per poter trattare la compravendita di oro da investimento, un’azienda deve essere accreditata dalla banca d’italia in qualità di “operatore professionale in oro”. Un cliente deve sapere che è illegale effettuare operazioni (acquisto/vendita) di oro da investimento con un’attività non presente nell’elenco degli operatori professionali in oro della banca d’italia e che ciò lo espone a potenziali rischi.
3 Marchi sui lingotti
Quando vendi, l’unico marchio obbligatorio sul lingotto è quello della caratura. Quando acquisti, il lingotto deve avere tre marchi: il peso totale dell’oggetto, la caratura ed il marchio del produttore. Il numero di serie sull’articolo non è obbligatorio, ma lo troverai sui lingotti con certificazione LBMA che ne consente la rivendibilità su qualsiasi mercato ed istituto internazionali.
4 Peso dell’oro
Quando vendi la bilancia deve essere bene in vista così che tu possa controllare direttamente l’esattezza del peso e deve avere il bollino verde di revisione con la data aggiornata (diffida da bollini scaduti).
Quando acquisti, usualmente i lingotti/monete vengono forniti all’interno di una confezione certificata che dichiara già la caratura ed il peso complessivo.
5 Valutazioni alte?
Un’attività ha la necessità di avere un margine di guadagno se vuole sopravvivere; sarebbe quindi insostenibile pagare il metallo quanto viene quotato internazionalmente o addirittura di più. Pubblicizzare quotazioni molto alte, pari o addirittura superiori a quelle del borsino internazionale è potenzialmente pubblicità ingannevole.
Fidati solo di chi ti tratta con verità e trasparenza.
6 Metodo di pagamento
Il pagamento in contanti non può superare i 499 euro. Per cifre superiori il pagamento dovrà essere effettuato con un metodo tracciabile (assegno o bonifico). Non aderire a questa normativa ti mette a rischio.
(riferimento: decreto legislativo del 25 maggio 2017 num. 92)
7 Contratto di compravendita.
A tua tutela, quando si ha a che fare con cifre importanti, sia per la vendita che per l’acquisto, un’attività seria e trasparente opererà tramite contratti di compravendita di oro da investimento in cui verranno indicati tutti i termini dell’operazione, le tempistiche di pagamento e consegna, e così via.
8 Documento d’identità.
Ti deve sempre essere richiesto un documento di identità valido e non scaduto (patente, carta di identità o passaporto), sia che tu venda o che tu acquisti. chiunque non richieda un documento di identità sta agendo contro la legge e non sta effettuando operazioni trasparenti.
(riferimento: testo unico di legge sulla pubblica sicurezza)
9 Privacy.
Altro aspetto importante è la dichiarazione sulla privacy. un’attività che opera nella legalità fornisce l’informativa di impiego dei tuoi dati necessari all’operazione. E’ importante per te che ci sia questo passo e che tu possa firmare l’autorizzazione.
(Riferimento: Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati)
10 Antiriciclaggio
Al termine di un’operazione il cliente deve compilare e firmare una autodichiarazione relativa all’antiriciclaggio. Il farlo è per la tua tutela. Meglio non effettuare operazioni con chi non chiede questa dichiarazione.
(Riferimento: Decreto Legislativo del 25 maggio 2017 num. 90).
11 Ricevuta dell’operazione.
L’operazione di acquisto/vendita di oro da investimento deve essere autenticata con una ricevuta che ne contenga tutti i dettagli. una copia deve essere data a te, cliente. Un’attività che non fornisce la ricevuta completa dell’operazione non sta agendo in trasparenza e mette a rischio se stessa ed i propri clienti.
(Riferimento: Decreto Legislativo del 25 maggio 2017 num. 92)
12 Tassazione
Se possiedi l’originale documento di acquisto potrai inserire in dichiarazione la plusvalenza (se ce n’è una) ottenuta dalla vendita del tuo oro da investimento, la quale verrà tassata al 26% come per qualsiasi altro altro prodotto finanziario (interessi bancari, titoli di stato, ecc…).
In assenza dell’originale documento di acquisto dal 01.01.2024 verrà tassato al 26% il totale della somma che il cliente ha incassato.
Se invece stai acquistando oro da investimento non è prevista alcuna tassazione.
Alla fine sei tu
che decidi
Assicurati di aver compreso bene
e che ti abbiano trattato con chiarezza.
Se per te non è così, ricordati che sei libero di chiedere altrove.
